Le vacanze sono quasi finite e già stai pensando a come sopravvivere in azienda al rientro dalle ferie?
Conosciamo bene i pensieri che ti possono passare per la mente. “Non mi sento pronta per rientrare, non ho recuperato le forze”, “Non ho proprio voglia”, “Ho bisogno di una settimana di mare in più” e così all’infinito.
Infatti il rientro dalle ferie può essere un evento traumatico, e in questo articolo vogliamo fornirti alcuni consigli pratici per rendere il rientro un evento il meno pesante possibile.
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Gli inglesi lo chiamano “Post vacation blues”, quel momento in cui si genera tristezza e rassegnazione nel momento in cui è di dovere il rientro dalle ferie.
È uno stato psico-fisico che causa malessere generale, in cui ci ricordiamo che dobbiamo tornare alla normalità e alla routine. Uno studio condotto nel 2018 dal sito “In a Bottle” ha fatto emergere come un italiano su tre sia affetto da questo problema.
Un problema dalle molteplici conseguenze, in quanto comporta:
Ti basta pensare a ciò che provi quando stai per rientrare: l’ansia di tornare alla solita routine, ai problemi relazionali e comportamentali con i colleghi.
L’angoscia di iniziare nuovamente a rimanere bloccati nel traffico e di sentirsi “chiusi in gabbia”, che sia un ufficio o una fabbrica, tornare a vivere ritmi di vita veloci e frenetici e sentirsi intrappolati e incapaci di poter gestire il proprio tempo.
Perciò adesso ti daremo alcuni consigli che ti saranno senz’altro di aiuto per riuscire a riprendere serenamente i ritmi di vita tradizionale, senza troppa aggressività ma in modo graduale.
Al rientro delle ferie, la maggior parte delle persone si trova in preda all’ansia a causa della miriade di cose da fare, oltre che al dover riprendere la routine. Questo comporta svogliatezza e scarsa capacità di concentrazione.
Per evitare ciò, il nostro consiglio è quello di riprendere il lavoro progressivamente, magari aiutandoti con un calendario ed una lista scritta utile a programmare le tue attività. Questo semplice trucchetto ti darà una visione reale dei compiti da svolgere, urgenti e non.
Di solito tendiamo a tenere tutte le informazioni in testa, e questa confusione mentale ci manda in tilt. Un quadro visuale della gestione del tempo e dei compiti ti aiuterà ad avere ben chiaro cosa dovrai fare in realtà.
Ti renderai conto che, molto spesso, tendiamo ad ingigantire le situazioni!
Dato che il rientro dalle ferie è pesante, ti consigliamo di non dare per scontato la pausa pranzo: in preda all’ansia e al panico potresti pensare di saltarla per avvantaggiarti sugli impegni.
Niente di più sbagliato! La pausa pranzo è sacrosanta, ed è il momento in cui devi staccare la mente per rilassarti e rigenerarti.
Puoi sfruttarla per guardare una serie tv divertente o, ancora meglio, fare una lunga passeggiata per ricaricare le energie.
E se proprio devi trascorrere la pausa con i colleghi, vietato parlare di lavoro: cercate di conversare sulle vacanze, sulle passioni in comune o qualcosa su cui discutere il proprio punto di vista.
Scommettiamo che in vacanza sei stata a camminare o a correre più di quanto tu abbia mai fatto durante il resto dell’anno?
Anche i più pigri, in ferie, tendono a muoversi di più: quando siamo liberi e sereni mentalmente è normale fare volentieri una bella passeggiata lungo il bagnasciuga, oppure del sano trekking montano. Ma anche più semplicemente una partita a pallavolo, due calci al pallone o qualche round con i racchettoni da spiaggia.
Il nostro consiglio è quello di cercare di portare nella vita quotidiana le attività e gli esercizi svolti in vacanza: muoverti ed allenarti è un modo per distrarti, ritrovare la concentrazione, divertirti e rimanere in forma!
Ti capita mai, al rientro dalle vacanze, di sentirti dire “Ti vedo più rilassata, sembri ringiovanita!” o qualcosa di simile?
Probabilmente non è dovuto solo al relax, ma anche al fatto che in vacanza (possiamo dirlo) facciamo ciò che ci pare… e in questo ci piace anche dormire!
Non è un caso che il sonno sia un toccasana naturale per la cura e il benessere di corpo e mente: un riposo di almeno 8 ore garantisce al nostro organismo salute fisica grazie al rinnovamento cellulare.
Alla nostra mente, invece, permette di ritrovare serenità e relax, eliminando lo stress e le tossine accumulate durante le attività quotidiane.
Mangiare e bere correttamente sembra quasi scontato ma non lo è.
Se ci pensi bene, il nostro corpo è composto da circa il 60% di acqua: capirai come l’idratazione sia fondamentale per svolgere correttamente tutti i processi dell’organismo, senza la quale tutte le fasi del nostro recupero rallentano, portandoci progressivamente a sentirci sempre peggio.
Dunque devi vedere l’acqua come il carburante che mette in moto tutte le reazioni chimiche cellulari, in grado di ammortizzare ansie, paure e stress causati dal rientro dalle ferie.
Se bere ti affatica, puoi pensare di consumare frutta e verdura fresca di stagione ricca di acqua.
Quando siamo in preda all’angoscia e all’ansia, a volte capita di soffocare questi disturbi nel cibo.
Ma mangiare a strafare non è mai la soluzione migliore, però puoi optare per degli integratori energetici in grado di fornirti della giusta carica per affrontare il rientro con meno difficoltà.
Per questo ti consigliamo di provare:
Corso Luigi Manzi, 29
80074 Casamicciola Terme (NA)
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